Illegittimità dei derivati finanziari. Annullato il debito!
Lo studio legale Fantini – Cusinato ha difeso una società contro la Banca Popolare di Vicenza. Sentenza n. 2175 del 30.11.2016 Tribunale di Vicenza
Il Tribunale di Vicenza accoglie l’opposizione presentata dallo Studio Fantini – Cusinato avverso un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo di circa € 300.000,00, somma di fatto costituita dal differenziale negativo relativo all’estinzione di operazioni su derivati finanziari.
La società, affidato l’incarico allo studio Fantini – Cusinato per interporre opposizione, ottiene in prima battuta l’immediata sospensione dell’efficacia esecutiva del decreto ingiuntivo.
Successivamente, con la sentenza in commento, il Tribunale statuisce, tra l’altro, che “(…) la Banca , quale intermediario finanziario, avrebbe con dette operazioni poco ragionevolmente consentito alla società di investire in strumenti di carattere eminentemente o esclusivamente speculativi (poco più di una scommessa sull’andamento dei mercati finanziari e sulle oscillazioni dei tassi) in netta discrasia rispetto alle esigenze di copertura dei rischi di oscillazione dei tassi riferiti all’indebitamento della cliente”.
E ancora: “(…) la Banca non ha – nei fatti- fornito prova di aver adeguatamente e puntualmente osservato le prescrizioni di legge (…)”.
Conclusivamente la Banca è stata ritenuta responsabile per aver fatto sottoscrivere tali operazioni alla società assistita, con conseguente quasi integrale annullamento del debito originariamente ingiunto.